Parte BINARIO VIVO , tra territorialità ed integrazione sociale

Una caffetteria con tavola calda, un punto vendita di prodotti locali a Km 0 e una zona info-point nelle sale d’attesa della stazione brianzola. Questo è Binario Vivo. Questa è la nuova stazione ferroviaria di Cernusco-Merate.

Sabato mattina, 18 settembre, il Binario Vivo è stato ufficialmente presentato. Presenti le figure istituzionali del territorio: il sindaco di Cernusco Giovanna De Capitani; il sindaco di Merate Massimo Panzeri; l’assessore regionale a Famiglia, Solidarietà sociale, Disabilità e Pari opportunità Alessandra Locatelli, che ha anche tagliato il nastro di inaugurazione del bar; Paolo Garavaglia, responsabile Comunicazione Trenord; Raffaele Pirovano, vice presidente Coop Paso Lavoro e altri stakeholder.

Cos’è Binario Vivo?

Binario Vivo è un progetto nato dall’idea della Cooperativa Paso Lavoro per riqualificare i locali della stazione di Cernusco-Merate. Creare un bar, una tavola fredda, un punto vendita di prodotti locali e una zona info-point in cui venissero coinvolte persone con disabilità con due assunti e cinque tirocinanti lavorativi, in collaborazione con il servizio collocamento disabili della provincia di Lecco. Un progetto caratterizzato dalla territorialità: il menù dell’area ristoro sarà composto da prodotti locali selezionati, produzioni ortofrutticole della Cooperativa Paso e delle altre cooperative, ma anche da realtà tipiche del territorio (formaggi, salumi, vini, birre, marmellate, ecc.). Una sfida affascinante resa possibile dalla collaborazione con RFI (ferrovie dello Stato), dall’aiuto economico fornito da Fondazione Cariplo e anche dall’appoggio dei comuni di Cernusco Lombardone e Merate.

Non solo cibo

La riqualificazione dei locali della stazione non comprende solamente il bar, il punto vendita e l’info-point. Anche i bagni presenti alla stazione, inagibili da diverso tempo, sono stati risistemati da RFI ed è stata creata un’area dedicata al lavaggio bici e monopattini con un ulteriore info-point legato alla scoperta degli itinerari del territorio, in particolare del Parco del Curone. Nel progetto è previsto anche un ampliamento dell’offerta che riguarda il deposito di biciclette e mezzi per la mobilità lenta (skateboard, monopattini, ecc.) in collaborazione con Parco Bici di Monza già in gestione alla cooperativa e accessibile con un badge. Il deposito al piano superiore sarà dotata di una “officina popolare” con quattro postazioni di cui, su prenotazione, le persone potranno usufruire per riparare i propri mezzi. E la Cooperativa Paso ha dichiarato l’obiettivo di formare altri ragazzi disabili che gestiranno le postazioni e aiuteranno le persone normodotate a riparare i propri mezzi.